I Liquid Tension Experiment, il super gruppo formato dai membri ed ex-membri dei Dream Theater Petrucci, Rudess, Portnoy e lo storico bassista di Peter Gabriel e King Crimson Tony Levin, tornano a distanza di 22 anni dall’ultimo lavoro con il nuovo album LTE3.
Come i precedenti lavori si tratta di un album strumentale dove i musicisti danno prova delle loro capacitĂ musicali, e lo dimostrano giĂ con la prima traccia Hypersonic, un’introduzione caotica e veloce, fino ad arrivare a momenti di stampo classico e a delle sonoritĂ tipiche dei Dream Theater. Terminato il primo brano si arriva diretti a Beating The Odds, canzone con sonoritĂ piĂą vicine al prog rock tradizionale, dove i quattro riescono a creare un ottimo connubio musicale a ritmo di 7/4 nella parte principale per sfociare in una seconda parte arricchita da un suono che mischia le sonoritĂ dell’hammond e delle fanfare molto orecchiabili. Da citare anche le complicate sezioni eseguite in contemporanea da Petrucci e Rudess.
Con Liquid Evolution i membri della band si danno una calmata arrivando ad un brano piĂą lento e di atmosfera dove la fanno da padrona i synth di Rudess e il basso fretless di Levin. Proseguendo con il disco si arriva a Chris & Kevin’s Amazing Odyssey, brano sotto certi aspetti psichedelico suonato esclusivamente da Levin e Portnoy, dove il bassista si cimenta con l’utilizzo dell’archetto e il batterista gli dĂ sostegno con dei fills di batteria effettati con del flanger, un giusto intermezzo per spezzare all’interno del disco.
Da menzionare anche l’interpretazione di Rhapsody In Blue, classica composizione di George Gershwin del 1924, rivisitata fedelmente all’originale negli arrangiamenti ma sostituendo archi e fiati dalle chitarre distorte e i sintetizzatori, dando una nuova vita alla rapsodia, merito anche del supporto ritmico di Portnoy: una cover che si farĂ amare dagli appassionati del genere progressive. Con Shades Of Hope si arriva a sonoritĂ piĂą delicate, solo di chitarra e pianoforte di accompagnamento, dove Petrucci esegue un assolo molto emotivo. Questo brano si collega perfettamente alla conclusiva Key To The Imagination, un pezzo che raccoglie molto dal resto dell’album, vario e in alcuni momenti epico, e perfetta conclusione per l’album.

Quando lo scorso dicembre i Liquid Tension Experiment hanno annunciato la reunion c’era molto hype per LTE3. Nonostante i numerosi impegni discografici di Portnoy, Rudess e Petrucci, impegnati nel nuovo album dei Dream Theater, la band è riuscita a offrire un ottimo disco, vario di sonoritĂ , ben riuscito ed eseguito. LTE3 è sicuramente un album perfetto non solo per gli amanti della band ma per gli amanti del genere progressive, anche di quello tradizionale.
Tracklisitng:
1. Hypersonic
2. Beating the Odds
3. Liquid Evolution
4. The Passage of Time
5. Chris & Kevin’s Amazing Odyssey
6. Rhapsody in Blue (George Gershwin Cover)
7. Shades of Hope
8. Key to the Imagination
Line-Up:
John Petrucci: Chitarra
Tony Levin: Basso, Chapman Stick
Jordan Rudess: Tastiere
Mike Portnoy: Batteria
Anno: 2021
Etichetta: InsideOut Music
Voto: 9/10
Un pensiero su “Liquid Tension Experiment: LTE3”