Wendy Dio, vedova del compianto Ronnie, ha rilasciato recentemente un intervista su The V13 Podcast, dove ha racconto il suo incontro con Ronnie James Dio grazie all’amicizia con Ritchie Blackmore e di come siano iniziati i problemi tra i due:
“Non sapevo molto di Ronnie, allora. Conoscevo Ritchie, sua moglie e tutto. Ronnie aveva appena finito di registrare l’album Ritchie Blackmore’s Rainbow, il primo disco, ma non sono mai andati in tour. Io lavoravo al Rainbow come cameriera e Ritchie me lo presentò. Continuava a girarmi attorno ed io pensai: “E’ troppo basso per me…”. Quella è stata la prima impressione . Poi, dopo un paio di settimane, abbiamo iniziato a uscire insieme. Quando era il momento di partire per il tour mi chiamò e mi disse: “PerchĂ© non lasci il tuo lavoro e non mi segui in tour?”. Risposi che non potevo lasciarlo, ma che lo avrei seguito per un paio di settimane. Così feci, solo che poi non sono piĂą tornata indietro.
A Ronnie non piacevano i cambiamenti. A lui piaceva lavorare con Ritchie e tutto. Ma a un certo punto ha iniziato a sentirsi a disagio. Credo che sia successo quando è stato lasciato andare via Jimmy Bain. Quello lo ha ferito molto, perchĂ© era davvero molto amico di Jimmy. Semplicemente era molto contrariato. Poi Ritchie ha iniziato… Beh, diciamo che le cose non funzionavano molto tra loro e l’etichetta discografica. Inoltre Ritchie voleva che Ronnie componesse pezzi piĂą commerciali, ma Ronnie aveva un solo modo di comporre. Non voleva cambiarlo. Voleva continuare a comporle come aveva sempre fatto. Circa i sogni e il non arrendersi mai. Di seguire i propri sogni, fondamentalmente. A un certo punto disse: “Non scrivo canzoni d’amore, non voglio farlo”. Poi siamo arrivati al punto di non ritorno.”