In un recente racconto di Nikki Sixx, il bassista del Motley Crue ha raccontato della lotta che ebbero con la Elektra Records quando presentarono il disco Theater Of Pain e la scelta della etichetta di non aggiungere il singolo Home Sweet Home nell’album.
“Era la prima volta che un tour bus ci veniva a prelevare dai nostri minuscoli appartamenti per andare a suonare una manciata di concerti. Solo diciotto mesi dopo potemmo farvi ritorno. Non sapevamo bene cosa fare, per cui iniziammo a comporre i brani di Theater Of Pain e Home Sweet Home venne fuori spontaneamente. Il testo nacque proprio da quella sensazione di trovarsi per tanto tempo lontano da casa e volerci ritornare. Il che è ironico, perchĂ© tutto quello che volevamo era entrare in una band e andare on the road. Poi quando sei sulla strada, vorresti tornare a casa.
Quando presentammo il disco a Elektra, ricevemmo un feedback negativo, il che non era una novitĂ , dato che eravamo sempre in guerra con la label. Non hanno mai creduto davvero in noi… Quando sentirono Home Sweet Home rifiutarono l’album, dicendo che era orribile e che avremmo dovuto levare quella canzone; che non eravamo una band da ballad. Li minacciammo di portare i nostri affari altrove. L’avemmo vinta, ma si rifiutarono di darci i fondi per pubblicarla come singolo. Lo finanziammo noi, girammo il video da soli, finì su MTV e il resto è storia.“