
Anno: 2023
Etichetta: Frontiers
Voto: 7.5/10
Wonderland dei Seventh Crystal è il loro secondo album dopo Delirium uscito nel 2021. Rispetto al primo lavoro la line-up è la stessa con l’aggiunta di Gustav Linde alla chitarra che si unisce al chitarrista Emil Dornerus presente sin dalla fondazione della band. Kristian Fyhr (già cantante dei Perpetual Etude) ha la possibilità di dimostrare, sempre che ce ne fosse bisogno, le sue capacità vocali sia in termini di estensione che di variazioni melodiche.
Questo secondo lavoro ricalca quello precedente con uno stile hard rock molto melodico che ricorda altre band nordiche come Europe, H.E.A.T. o Eclipse. Questo non deve sorprendere se si guarda alle biografie e al passato dei componenti della band, come Emil Dornerus già chitarrista della band pop-rock Signs and Streetlights oppure Johan Älvsång già membro dei Pinstripe Conspiracy. Tre i singoli estratti finora, Higher Ground, Wonderland e Million Times. Si tratta di un album estremamente solido, coerente e dinamico anche se a tratti manca di invettiva e potenza. La band ha sicuramente scelto una direzione e non ha nessuna intenzione di deviare dalla strada scelta. Questo rende l’album, al pari del suo precedente, altamente fruibile da chiunque, indipendentemente dai gusti musicali individuali. I Seventh Crystal con Wonderland riescono a incanalare una serie di tracce da classifica e potenzialmente tutte potrebbero essere singoli. Dalla ballata In The Mirror fino alla title track, passando per la più varia Someday.
Non è semplice esprimere un parere su questo lavoro. Ha il pregio di essere avvicinabile da chiunque ma questo lo porta in alcuni punti ad essere un po’ sterile e ripetitivo. Sicuramente i componenti dei Seventh Crystal sono tutti tecnicamente impeccabili ma sarebbe stato bello sentire qualche spinta innovativa rispetto al primo lavoro. Difficilmente verrà inserito tra i migliori lavori di quest’anno, non lascia un ricordo indelebile ma rimane un album piacevole e leggero da ascoltare e far ascoltare.
Tracklist:
1. Wonderland
2. Higher Ground
3. Hollow
4. Million Times
5. My Own Way
6. Imperfection
7. In The Mirror
8. Next Generation
9. Someday
10. Rodeo
Line-up:
Kristian Fyhr – Voce
Emil Dornerus – Chitarra
Gustav Linde – Chitarra
Johan Älvsång – Tastiere
Olof Gadd – Basso
Anton Roos – Percussioni
