È il 2023 e assistiamo al primo album di una nuova creatura Hard Rock. Ma non tanto nuova. Gli All My Shadows presentano il loro album di debutto Eerie Monsters ma dietro il nome della band si nascondono visi ben noti. Il quintetto è stato formato ufficialmente nel 2020 dai membri dei Vanden Plas, Stephan Lill (chitarra) e Andy Kuntz (voce). A loro si aggiungono Markus Teske (tastiera) che dal 2002 si occupa del mixaggio per tutti gli album dei Vanden Plas, Franky R. (basso) un musicista che può contare su collaborazioni eccellenti e Andreas Lill (percussioni) fratello di Stephan e anche lui nei Vanden Plas.

I Vanden Plas, nati nel 1986, hanno all’attivo ben dieci album (ultimo nel 2020) e ci hanno abituato a un sound metal progressivo. Tuttavia, anche se 4/5 dei componenti di questa nuova creatura fanno parte di questa band, il sound è completamente diverso e votato all’hard rock. Un sound fresco che non sentivamo da parecchio tempo.

Il primo singolo estratto è Silent Waters, traccia che apre l’album. Una vera e propria hit hard-rock dal sapore di fine anni ’80 primi anni ’90. Ma sarà davvero possibile allontanarsi dal genere che questi ragazzi hanno inseguito per quasi 30 anni? Molto difficile e questo si riflette su Syrens che incorpora tutti gli elementi metal progressive con una melodia che vi trasporterà, cercherà di incantarvi come le sirene con Odisseo, ma voi legatevi forte perché il meglio deve ancora venire. Questa è la prima traccia che ci permette anche di apprezzare le doti tecniche dei singoli componenti, soprattutto di Markus Teske (tastiera). Atmosfere lente ma distorte come in Lifeforms, una ballata hard rock sull’invasione di un altro mondo. Proprio a metà dell’album arriva Wolverinized, sette minuti di headbanging con un riff affilatissimo, un ritmo tra hard rock e melodic metal, un testo da Iron Maiden. Il secondo singolo estratto è The Phantoms Of The Dawn, sesta traccia dell’album che ascoltata appena uscita avevo classificato come la traccia più sottotono ma in realtà inserita all’interno del contesto dell’album è un ponte che serve per collegare la potenza delle tracce precedenti alla ballata di piano Farewell. Una ballata in cui arriva anche un bellissimo assolo di chitarra e un coro da brividi. E si, è una ballata d’amore che parla di un’ultima notte da passare assieme prima dell’addio con la speranza di incontrarsi di nuovo in un’altra vita. Forse qui si poteva fare qualcosina in più.

Una traccia lenta è sufficiente perché è subito il momento di farsi un giro col diavolo (Devil’s Ride) e tornare a velocizzare il battito con il brano più metal di tutto l’album. Si chiude con All My Eerie Monsters, letteralmente “tutti i miei inquietanti mostri”. Se ascolti questo genere anche tu hai passato tante serate assieme ai mostri che abitano la tua mente e questa è la traccia giusta non per combatterli ma per celebrarli perché, in fondo, hai imparato a conviverci anche se ogni tanto fanno ancora paura. E allora goditi questo assolo di percussioni.

Siamo arrivati alla fine, dopo 49 minuti ed è ora di tirare le somme. L’esperienza paga e questo è un album di debutto con i fiocchi. Il 2023 è appena iniziato e abbiamo già un album in lista per il premio come miglior uscita dell’anno. Entusiasmante.

Tracklist:
1. Silent Waters
2. Boy Without A Name
3. Syrens
4. Lifeforms
5. Wolverinized
6. The Phantoms Of The Dawn
7. Farewell
8. Devil’s Ride
9. All My Eerie Monsters

Bonus track Japan:
10. The Phantoms Of The Dawn (Alternate Version)

Line-up:
Andy Kuntz – voce
Stephan Lill – chitarra
Markus Teske – tastiera
Franky R. – basso
Andreas Lill – percussioni

Anno: 2023
Etichetta: Frontiers Music Srl
Voto: 9/10