Finalmente siamo arrivati al tredicesimo album per i nostrani Rhapsody Of Fire, band che ha rischiato più volte di finire nel dimenticatoio, soprattutto dopo la fuori uscita del co-fondatore Luca Turilli e successivamente quella di Fabio Lione dalla formazione originale. Dalle ceneri dei vecchi Rhapsody Of Fire in 4-5 anni ne è nata una nuova line-up, il tutto grazie ad innesti di grande valore: tra i più importanti e influenti c’è quello di Giacomo Voli alla voce, di Alessandro Sala al basso, fino al più recente Paolo Marchesich alla batteria, rendendo la band nuovamente tutta italiana.
Questo nuovo Glory for Salvation è il secondo capitolo della saga Nephilim Empire scritta dal tastierista Alex Staropoli (unico rimasto dei fondatori e della formazione originale), cominciata due anni fa con il primo capitolo, l’ottimo The Eighth Mountains.
Questo nuovo platter porta con sè delle piacevoli sorprese, dalla opener Son Of Vengeance, brano che riporta i nostri a sonorità più classiche ma molto ispirate; Giacomo Voli che dà una grande prova canora assieme al buon De Micheli con i suoi assoli. La seguente The Kindom of ice è un up tempo molto dinamico e, con i suoi cori epici, conquistano l’ascoltatore dai primi ascolti. Altri brani degni di nota sono naturalmente Terial The Hawk, finalmente a sorpresa una bella ballata folk con il magico flauto barocco di Manuel Staropoli, fratello di Alex, regalando atmosfere rigogliosamente folk grazie anche al buon Giacomo Voli che ancora una volta dona una gran prova al microfono per la sua dinamicità vocale, degna erede di The Village Of Dwarves del 2000? Assolutamente. Brano tra i più coinvolgenti degli ultimi anni. Da segnalare le successive Maid of The Secret Sands e soprattutto la lunga e bellissima Abyss Of Pain II, che con la sua drammatica epicità tiene alto il livello dell’album. Il platter continua su ottimi livelli alternando brani più lenti a quelli più veloci e freschi come I’ll Be The Hero (singolo e titolo dell’EP uscito pochi mesi fa), senza calare il livello qualitativo, come anche la bellissima e conclusiva Chain Of destiny che ricorda le indimenticabili sonorità dei vecchi Rhapsody, brano che ti riporta indietro ma che non odora di già sentito.

Finalmente dopo tanti anni i Rhapsody Of Fire sono tornati e questa volta con un grande secondo capitolo della nuova saga, scrollandosi di dosso un passato fatto di divisioni e progetti inconclusi. Con l’arrivo di Giacomo Voli e De Micheli i nostri hanno trovato nuova linfa e una continuità, Glory for Salvation è l’evoluzione naturale del primo capitolo, un evoluzione che ha visto la band rinascere dalle problematiche passate, evolversi e ritrovare quell’ispirazione che ha portato la band ad un livello superiore, ad un vero salto di qualità. Eterna gloria alla rapsodia di fuoco!”
Tracklist:
1. Son Of Vengeance
2. The Kingdom Of Ice
3. Glory For Salvation
4. Eternal Snow
5. Terial The Hawk
6. Maide Of The Secret Sands
7. Abyss Of Pain II
8. Infinitae Gloriae
9. Magic Signs
10. I’ll Be Your Hero
11. Chain Of Destiny
12. Un Ode Per l’eroe (Bonus Track)
13. La Esencia De Un Rey (Bonus Track)
Line-Up:
Giacomo Voli – Voce
Roberto De Micheli – Chitarra
Alex Staropoli – Tastiera
Alessandro Sala – Basso
Paolo Marchesich – Batteria
Anno: 2021
Etichetta: AFM Records
Voto: 8.5/10
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