Queen – Innuendo

Scrivere una recensione su un album che racchiude una storia drammatica ed importante non è facile. Questo è il caso dei Queen, una delle band più iconiche della storia della musica moderna, e dell’iconico Freddie Mercury, che nel 1987 gli è stato diagnosticato l’HIV. All’epoca, solo i membri della band o coloro che erano vicini al cantante erano a conoscenza della sua malattia. Purtroppo, l’HIV si è trasformato in AIDS e Freddie ci ha lasciato nel 1991, lo stesso anno della pubblicazione dell’album Innuendo. Quest’ultimo è stato pubblicato dalla Parlaphone e prodotto da David Richard, con una copertina audace e mistica, che utilizza un’illustrazione di Grandville tratta dall’opera L’autre monde del 1844

L’album parte subito in tromba con l’omonima Innuendo, un brano monumentale, dai toni cupi e articolati, sopranominata da alcuni addetti ai lavori la Bohemian Rhapsody degli anni 90 per diverse similitudini ma dai toni più oscuri, freddie che con la sua voce imprezziosisce ancora di più la monumentalità del brano dando libero arbitrio alla sua creatività vocale, per non parlare di Brian May con la sua Red Special, soprattutto nella seconda parte da sfogo a degli assoli fantastici, il brano, come detto è monumentale e dinamico, diversi cambi di tempo nelle melodie in un vortice di emozioni che è difficile rimanere indifferenti, un capolavoro da ascoltare,
Segue la malinconica I’m Going Slightly Mad, una classica ballad Queen dove si sente molto a livello di emozione quello che in quel momento Freddie Mercury stava passando e voleva trasmettere a chi ascolta questo brano, così come May che pur sempre incredibile nei suoi magistrali assoli rompe il clima quasi claustrofobico della ballad ma pur sempre con toni più sommessi rispetto al solito.
La seguente Headlong invece presenta un riff di chitarra potente e un beat coinvolgente che creano un’atmosfera di energia e tensione. La voce di Freddie Mercury è in forma eccellente, e la sua interpretazione del testo enfatico e appassionato si adatta perfettamente alla musica.
Dal punto di vista musicale, Headlong è un esempio di come i Queen sono stati in grado di evolversi e adattarsi all’evoluzione delle tendenze musicali nel corso degli anni. La combinazione di elementi classici e rock heavy è una caratteristica distintiva della band, e questo brano ne è un esempio perfetto.
Scorrendo lungo la tracklist spicca All God’s People, un brano ben equilibrato che combina elementi di gospel, soul e rock in una performance unica e coinvolgente. La sezione di coro gospel, in particolare, è un momento di rara intensità e bellezza. Oppure possiamo trovare la pop-rock Deliah, brano che presenta una performance vocale potente e intensa da parte di Freddie Mercury, accompagnata da una melodia accattivante e un arrangiamento musicale semplice ma efficace. Il testo, che racconta la storia di un amore infelice, è scritto in modo appassionato e poetico, e si adatta perfettamente alla performance vocale intensa del frontman. La chitarra acustica e il piano creano un’atmosfera intima e introspettiva, che contrasta con la potenza e l’energia della maggior parte della discografia dei Queen.

La tracklist continua fino all’ultimo canto del cigno di Freddie, The Show Must Go On, la canzone ha un messaggio profetico ma anche di coraggio e determinazione, esortando ad andare avanti anche di fronte alle difficoltà. La performance vocale intensa e appassionata di Freddie Mercury trasmette questo messaggio in modo coinvolgente e commovente. The Show Must Go On è un brano di straordinaria bellezza che rappresenta il talento e la versatilità di una band che negli anni ha avuto una grande evoluzione e influenza, orientando la musica attorno a loro, ispirando molti musicisti che songwriters. La sua combinazione di melodia accattivante, messaggio motivante e performance vocale intensa e bucolica lo rendono un brano indimenticabile e un esempio del loro contributo alla musica.

In conclusione, Innuendo dei Queen è una pietra miliare della loro leggendaria discografia che dimostra la loro enorme abilità come musicisti e songwriters. Questo album presenta una vasta gamma di stili musicali, che vanno dal rock al pop, al metal e al prog rock, dimostrando la versatilità della band.
Il suono e la produzione sono ovviamente di alta qualità, con un mix equilibrato di strumenti e voci che creano un suono cristallino e potente. La performance vocale intensa e appassionata di Freddie Mercury è particolarmente degna di nota e si adatta perfettamente ai vari stili musicali presenti nell’album. Inarrivabile!

Tracklist:
1. Innuendo
2. I’m Going Slightly Mad
3. Headlog
4. I Can’t Live with You
5. Don’t Try So Hard
6. Ride the Wild Wind
7. All God’s People
8.These Are the Days of Our Lives
9. Delilah
10.The Hitman
11.Bijou
12.The Show Must Go On

Line-up:
Freddie Mercury – Voce
Brian May – Chitarra
John Deacon – Basso, Tastiera
Roger Taylor – Batteria

Anno: 1991
Etichetta: Perlaphone
Voto: 9/10

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