Torna Gabriels con un album di progressive hard rock che non lascia dubbi sulla sua preparazione tecnica, ma anche dei musicisti che fa girare quasi sempre all’interno dei suoi lavori, che paradossalmente sono solisti solo perché rimandano solo ad un unico componente, che è Gabriels stesso (Gabriele Crisafulli, all’anagrafe), ma che poi mettono in atto sempre delle line-up allargate all’inverosimile. Questo approccio che non bada a spese e un certo alone di “spocchia” potrebbe infastidire qualcuno ma alla fine, visto il fatto che Gabriels propone spessissimo dei concept album piuttosto ambiziosi, ci si accorge che forse questa scelta di invitare sempre molti guest è forse la più azzeccata per dare vita ai vari personaggi che sono trattati nei concept, sia maschili che femminili.
A parte questo, l’album in questione tratta di Dracula, quello di Bram Stoker, e l’album non fa altro che ripercorrere liricamente le gesta di quel controverso personaggio, attraverso un metal vecchia scuola e molto melodico. Gli episodi sono molto vari tra loro, alcuni più diretti, come l’iniziale I Am a Dragon o la conclusiva Your Time Is Up, pezzi che forse rappresentano meggiormente il lato più spensierato del disco. In mezzo a questi due episodi abbiamo una tracklist che lascia subito la sua impronta grazie ad un songwriting abbastanza vario.
A partire da Mina’s Nightmare l’album crea atmosfere più fitte e tenebrose in cui spiccano anche molti momenti più malinconicamente rilassati (It Lives in Transylvania, Hypnosis, An Impossible Love), ma il tutto è stato imbastito molto bene, e bisogna dire che questi circa settantacinque minuti di musica scorrono via che è un piacere.

Certamente il retaggio prog è presente e l’album per molti aspetti non è proprio immediatissimo, basti ascoltare in questo senso episodi come In the Dragon’s Castle o Van Helsing Entrance che mettono in primo piano potenza ma anche soluzioni intelligenti. Per finire, potremmo dire che questo album non sfigurerebbe di fianco a molti dischi degli anni Ottanta, in particolare se prendiamo come riferimento nomi come Yngwie Malmsteen, Europe, FatesWarning e primi Dream Theater/Stratovarius/Hammerfall.
Tracklist:
1. I Am a Dragon
2. Mina’s Nightmare
3. Hypnosis
4. In the Dragon’s Castle
5. Mina’s Destiny
6. Van Helsing Entrance
7. Dragonblood
8. My Master
9. It Lives in Transylvania
10. Marching to the Castle
11. Vampire’s Den
12. An Impossible Love
13. Nameless
14. Your Time Is Up
Cast Of Characters:
Vladislaus Dracula: Leandro Cacoilo (Eterna, Viper, Caravellus)
Jonathan Harker: Wild Steel (Shadows ofSteel, Wild Steel)
Mina: Chiara Petrelli
Lucy: Caterina Nix (Chaos Magic)
Van Helsing: Dave Dell’Orto (Drakkar)
Dottor Seaward: Antonio Pecere
Renfield: Val Shieldon (Twilight Zone)
Line-Up:
Gabriels: All the Keyboards, Arrangements, Music and Lyrics
Glauber Oliveira (Caravellus): Guitars (Tracks 1, 2, 7)
Niklas Johansson (Tungsten): Guitars (tracks 9, 12)
Andrew Spane (Shadows of Steel): Guitars (tracks 5, 11)
Patrick Fisichella: Guitars (tracks 6, 14)
Giuseppe Seminara (Steel Raiser): Guitars (Track 3)
Francesco Corapi (Vivaldi Metal Project): Guitars (track 8)
Frank Campese (Chronosfear): Guitars (Tracks 4, 10, 13)
Fabio Zunino (Shadows of Steel): Bass
Mike Vader: Drums
Choir:
Chiara Petrelli: Soprano
Tiziana Filiti: Mezzo Soprano and Alto
Silvia Pianezzola: Mezzo Soprano and Alto
Federico Impalà: Tenor and Baritone
Tiziano Passantino: Bass
Special Guests:
Mistheria: Synth Solo on Track 6
Sara Ember: Violin on Track 5
Francesca Formisano: Cello on Track 5
Styx Synthmonster: Organ on Track 12
Anno: 2022
Etichetta: Diamonds Prod.
Voto: 7.5/10
Un pensiero su “Gabriels – Dragonblood (Damned Melodies)”