In una recente intervista a Ultimate Guitar lo storico batterista degli Slayer, Dave Lombardo ha parlato del suo futuro e su un suo possibile ritiro dalla scena musicale.
“Non rinuncerò mai alle bacchette, amico mio. Me le porterò nella tomba. Io non vado in pensione. Anche con tutti i soldi del mondo, non potresti mai convincermi a ritirarmi.
Amo quello che faccio. Amo la musica. I musicisti non vanno in pensione, passano solo da una band a un’altra o cose del genere.
Per cosa voglio essere ricordato? Ci sono così tanti momenti. C’è stata una volta in cui mi sono esibito dal vivo di fronte a tutti questi compositori. All’epoca stavo lavorando con Christopher Young per Ghost Rider. Tenemmo uno show. È su YouTube ed è davvero fantastico. Quello fi un momento di grande orgoglio. Anche lavorare con Tyler Bates nel 2004 a Dawn Of The Dead. Un altro compositore straordinario.
C’è un altro compositore con cui ho lavorato di recente, Phil Eisner. Questa è un’altra sorpresa che uscirà [nel 2021] ed è un altro momento di orgoglio.
Il Big Four, ovviamente. Quello fu l’apice dell’era metal – o quantomeno dei miei anni nel metal.
Non credo nella parola ‘pensione’. Buddy Rich e tutti quei ragazzi hanno suonato fino all’età di 80 anni, sai? E’ qualcosa che avevo in mente di fare sin da quando ero bambino e guardavo musicisti come Gene Krupa e Buddy Rich.”